Il direttore generale di Confagricoltura, Annamaria Barrile, si racconta a Pomeriggio24 su Rai News 24, per la rubrica “Non solo 8 marzo”.
Barrile parla delle peculiarità dell’agricoltura che ha diversi volti: quello della tutela del territorio e dell’ambiente; quello della produzione di ciò che portiamo a tavola tutti i giorni; ma anche quello della produzione di energia pulita; e della realizzazione dell’economia circolare; nonché della valorizzazione delle aree interne.
In Italia, come evidenzia il direttore generale di Confagricoltura, c’è il 29% di donne imprenditrici in agricoltura, molte delle quali giovanissime e non solo laureate in agronomia, ma spesso in ingegneria o chimica. Oggi, infatti, l’agricoltura richiede sempre più competenze manageriali.
Altro dato significativo di cui Barrile non si dice affatto sorpresa è quello dell’OCSE che stima che, superando il gender gap in agricoltura, la produttività aumenterebbe del 20/30%.Le donne, sostiene infatti il direttore generale di Confagricoltura, portano in questo settore la loro capacità di generare.
Barrile sottolinea poi come sia determinante il ruolo della scienza in agricoltura per affrontare la grande sfida del cambiamento climatico, rendendo le colture più resilienti, attraverso le tecniche gnomiche, su cui si è in attesa di una posizione europea.
Infine il riferimento al suo percorso professionale: da manager delle relazioni esterne in ambito aerospaziale e della difesa, è approdata al mondo agricolo, constatando quanto questo sia molto più vitale di quello che si racconta generalmente.