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OCM VINO, MISURA INVESTIMENTI – BANDO CAMPAGNA 2015

Pubblicato il nuovo bando regionale afferente la misura investimenti del Programma Nazionale di sostegno del settore vino; la misura prevede per l’annualità 2015 la concessione di aiuti per investimenti effettuati dalle imprese di trasformazione e/o commercializzazione.

INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ritenute ammissibili al sostegno tutte le spese per gli investimenti relativi a:
a) costruzione, ristrutturazione, acquisizione di beni immobili e impianti aziendali per la produzione, trasformazione, confezionamento, commercializzazione, conservazione e stoccaggio dei prodotti vitivinicoli, anche finalizzati all’aggregazione tra imprese, compresi gli interventi volti alla riduzione dei costi energetici ed alla sistemazione delle aree esterne a servizio degli impianti;
b) investimenti per l’acquisizione, la realizzazione e l’allestimento di punti vendita, show rooms, sale di degustazione di prodotti vitivinicoli sia aziendali che extra-aziendali nell’ambito territoriale dei paesi aderenti all’U.E., ivi compresi eventuali annessi magazzini e la sistemazione delle aree esterne a servizio delle strutture. Tali strutture dovranno essere utilizzate esclusivamente per i vini DOP e IGP della Regione Umbria prodotti e/o imbottigliati dal beneficiario;
c) acquisto di beni mobili, macchine e attrezzature nuove, per la produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e stoccaggio dei prodotti vitivinicoli;
d) acquisto di recipienti e contenitori, ivi comprese le barriques per l’affinamento e la movimentazione dei prodotti vitivinicoli;
e) acquisto di hardware, stampanti, fax, arredi e/o mobili per ufficio;
f) acquisizione di software per la gestione aziendale;
g) realizzazione di siti Internet per la commercializzazione di prodotti vitivinicoli;
h) spese per l’acquisto di brevetti e licenze;
i) spese tecniche e generali per consulenze, studi di fattibilità, progettazione, direzione lavori, prestazioni specialistiche e collaudi laddove previsti, fino ad un massimo del 12% del volume degli investimenti ritenuti ammissibili per investimenti immobiliari e 5% per investimenti mobiliari.
Non è ammissibile al sostegno l’acquisto finalizzato alla mera sostituzione di beni mobili e/o immobili preesistenti; non sono comunque ammissibili a contributo le seguenti tipologie di spesa:
– IVA in tutti i casi;
– acquisto di terreni, ad eccezione delle pertinenze connesse all’acquisto di immobili;
– acquisto di attrezzature e materiali usati;
– acquisti mediante leasing;
– attrezzature e materiale di consumo vario di breve durata e/o monouso;
– spese per viaggi di trasporto e/o spedizione merci e/o doganali;
– spese per caparre e acconti se sostenute prima della presentazione della domanda informatizzata sul portale SIAN, pur non pregiudicando l’ammissibilità dell’investimento; l’importo di tali spese deve essere indicato nella domanda di pagamento, ma non deve essere richiesto a contributo;
– acquisto di macchine ed attrezzature per la gestione del vigneto comprese quelle per la raccolta ed il trasporto delle uve in cantina;
– spese per la commercializzazione e/o la trasformazione di prodotti vitivinicoli provenienti da Paesi extra U.E.;
– interessi passivi, oneri bancari e finanziari;
– spese per garanzie bancarie o assicurative.

BENEFICIARI, LIMITAZIONI ED ESCLUSIONI
Possono beneficiare degli aiuti previsti dal presente bando le imprese agricole singole o associate, le associazioni di imprese, le società di persone e di capitali che esercitano attività agricole, le imprese di trasformazione e/o commercializzazione la cui attività sia compresa tra una o più di quelle di seguito elencate:
a) la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
b) la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
c) l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
d) in via prevalente in termini di fatturato, l’elaborazione l’affinamento ed il successivo confezionamento del vino acquistato, ai fini della sua commercializzazione.
L’aiuto è accordato per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trasformazione, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino.
Per essere ammesse all’aiuto le imprese agricole della produzione primaria devono dimostrare il possesso di almeno 5 ettari di vigneti idonei alla produzione di vini a DO o IG in piena produzione (vigneti di almeno 4 anni) alla data di presentazione della domanda, come risultanti dal fascicolo aziendale (scheda superfici vitate) e dallo schedario viticolo previsto ai sensi del D.M. 16 dicembre 2010.
I richiedenti, alla data di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto, devono altresì:
– essere in possesso di partita IVA;
– essere iscritte alla C.C.I.A.A. della provincia di residenza fiscale;
– essere in regola con i versamenti previdenziali INPS;
– essere in regola con la normativa vigente in materia di dichiarazioni obbligatorie;
– essere in regola con la costituzione del fascicolo aziendale.
Il sostegno è limitato alle micro, piccole e medie imprese e alle imprese intermedie.
Non possono beneficiare degli aiuti previsti dalla misura investimenti, le imprese che esercitano la sola attività di commercializzazione dei prodotti.
Il sostegno non può essere concesso ad imprese in difficoltà ai sensi degli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.

INTENSITÀ DELL’AIUTO ED ELEGGIBILITÀ DELLE SPESE
Le spese eleggibili sono quelle sostenute successivamente alla data di presentazione sul portale SIAN delle domande di aiuto.
Il livello del contributo è pari:
– al 40% della spesa ritenuta ammissibile per gli investimenti materiali o immateriali realizzati da micro, piccole o medie imprese;
– al 20% della spesa ritenuta ammissibile per gli investimenti materiali e immateriali realizzati da un’impresa intermedia.
Non sono ammissibili domande di aiuto che prevedono un volume di investimenti inferiore a € 20.000.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di aiuto, compilate ed inoltrate mediante la procedura telematica predisposta dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura e disponibile nel portale SIAN, entro il 6 marzo 2015; la documentazione cartacea, stampata e firmata, deve essere inviata alla Regione Umbria – Direzione regionale risorsa Umbria – Ambito di coordinamento agricoltura, cultura e turismo – Servizio politiche agricole produzioni vegetali e sviluppo locale, via Mario Angeloni 61 – 00124 Perugia entro il termine massimo del 11 marzo 2015.
Ogni richiedente può presentare per ciascuna annualità al massimo due domande di aiuto, una per ciascuna delle seguenti tipologie progettuali:
a) domanda per investimento annuale;
b) domanda per investimento biennale.
Tutti gli investimenti annuali ammessi a beneficiare degli aiuti devono essere completati e rendicontati, a pena di decadenza e revoca dei benefici accordati, non oltre il 30 agosto 2015.
Le operazioni relative agli investimenti biennali ammessi a beneficiare degli aiuti devono essere completate e rendicontate, a pena di decadenza e revoca dei benefici accordati, entro e non oltre il 31 agosto 2016.

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