Pubblicato il nuovo bando regionale afferente la Misura Investimenti del Programma Nazionale di sostegno del settore vino; il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto è il 31 luglio 2023.
Interventi ammissibili
L’investimento proposto con la domanda di sostegno deve riguardare una o più tra le seguenti azioni:
- produzione di prodotti vitivinicoli (dalla lavorazione delle uve all’imbottigliamento e all’etichettatura di vino in cantina);
- controllo di qualità;
- commercializzazione di prodotti vitivinicoli;
- investimenti legati all’impresa in generale.
Intensità dell’aiuto ed eleggibilità delle spese
Le spese eleggibili sono quelle sostenute successivamente alla data di presentazione sul portale SIAN delle domande di aiuto.
Il livello del contributo è pari:
– al 40% della spesa ritenuta ammissibile per gli investimenti materiali o immateriali realizzati da micro, piccole o medie imprese;
– al 20% della spesa ammissibile per investimenti materiali e immateriali realizzati da un’impresa intermedia.
– al 19% della spesa ammissibile per investimenti materiali e immateriali realizzati da una grande impresa.
Presentazione delle domande
Le domande di aiuto vanno compilate e inoltrate, mediante la procedura telematica predisposta dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura e disponibile nel portale SIAN, entro il 31 luglio 2023.
La presentazione delle domande che prevedono la realizzazione ex novo di un impianto di trattamento o di una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione, è riservata alle sole ditte che detengono almeno 2 ettari di vigneto regolarmente dichiarato allo schedario viticolo regionale.
Ogni richiedente può presentare fino a due domande di aiuto:
– progetto annuale, con investimenti da completare entro il 30 giugno 2024 (investimento minimo € 15.000 e massimo € 120.000)
– progetto biennale, con investimenti da completare entro il 30 giugno 2025 (investimento minimo € 15.000 e massimo € 700.000)
Le domande con progetto annuale sono finanziate prioritariamente rispetto alle biennali.
Gli uffici di Confagricoltura Umbria sono a disposizione per informazioni, chiarimenti e presentazione delle domande di aiuto