Si informa che l’Agenzia delle Dogane con nota n. 93676 / RU 2020 ha differito i termini dal 31 marzo 2020,al 30 giugno 2020 per la presentazione delle dichiarazioni annuali sull’energia elettrica previste ai sensi del testo unico sulle Accise (D.LGS. 504/1995, art. 53-bis, comma 3).
La proroga di cui sopra accoglie pienamente quanto richiesto dalla Confederazione nei giorni scorsi sia direttamente all’Agenzia che attraverso l’interlocuzione con il Governo (decreto legge Cura Italia art. 62).
Ricordiamo che , la modifica intervenuta all’articolo 25 del TUA ad opera dell’articolo 5 del D.L. 124/2019, convertito nella Legge 157/2019, ha introdotto per i depositi di capacità superiore a 10 mc e per i distributori automatici di capacità superiore a 5 mc l’obbligo di denuncia e la tenuta del registro di carico e scarico doveva partire dal 1 aprile 2020.
Già precedentemente, sorta tale ingiustificata complicanza per il settore agricolo, Agrinsieme, su sollecitazione di Confagricoltura, aveva scritto ai Ministri interessati e al Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, chiedendo l’esclusione dalle nuove disposizioni in materia di accisa (denuncia e registro di carico e scarico), i depositi e distributori di carburante agevolato ad uso agricolo.e non è stato tenuto in considerazione:
- – quanto già previsto dalle regole e procedure per l’assegnazione di carburante agevolato da parte delle imprese agricole tra cui la contabilizzazione del carburante assegnato;
- -le disposizioni specifiche per il settore agricolo in materia di prevenzione incendi che prevede la soglia dei 6 mc per l’esonero dalla SCIA. Esonero che verrebbe meno con la procedura per effettuare la denuncia del deposito.
Nel frattempo, Confagricoltura Umbria, è attiva per far leva anche sugli uffici territoriali delle Dogane, per avere una interpretazione esaustiva e che riconduca alla situazione originaria, senza altri appesantimenti burocratici.